Fenysia, scuola di linguaggi della cultura, ha una piccola e nuova sorella: la libreria Sopra La Penna.

Aprire una libreria a Lucignana è un sogno che solo Alba Donati poteva trasformare in realtà. E proprio alle sue parole lasciamo la descrizione di questo bellissimo miracolo che ha preso vita durante una notte di aprile.
Siamo a due passi dalla Garfagnana, in collina, ben posizionati tra Appennino e Apuane. La libreria nasce una notte di aprile con un crowdfunding su Facebook. Volevo fare una cosa davvero mia, che corrispondesse a un desiderio profondo. E dunque valorizzare il mio paese amato, partire dai libri belli, e creare uno spazio aperto a tutti e accogliente dove leggere, chiacchierare, prendere un caffè o un Campari, fare attività per i più piccoli, incontri con gli autori.
Poi oltre a un distributore di libri mi sono messa a cercare cose, cose uniche intorno ai libri: e così qui troverete libri di narrativa, poesia, libri per bambini, ma anche il tè di Jane Austen, la marmellata di mele renette e scorza di limone di Virginia Woolf, collane rigorosamente fatte a mano con le parole di Sylvia Plath o di Rilke, collane e braccialetti con i fiori ispirati a Emily Dickinson, rose con i petali di Orgoglio e pregiudizio. E molto altro.
Sapete cosa sono i libri muti? Io li ho scoperti al MoMA a New York e li ho portati a Lucignana. E sappiate che qui c’è un libro che aspetta proprio voi per un appuntamento al buio tutto speciale.
La libreria non ci sarebbe senza i contributi di tantissimi che hanno risposto al crowdfunding e soprattutto senza la donazione del terreno (l’orto di mia madre da sempre) da parte di Carla e Fausto Lucignani. Ma non ci sarebbe senza la fantasia di un’architetta straordinaria Come Valeria Ioele e un gruppo di lavoro composto da Cino Benelli (avvocato) Cristian Pieroni (geologo) Paolo Mazzoni (ingegnere) Giacomo Santi (architetto) Emanuele Milanini (visual design) Luigi Vasettini (elettricista) Giovanni Dinelli (falegname) Fabio Romiti (consulenza giardini) e Marco Tognarelli che noi chiamiamo semplicemente San Marco delle librerie.
Poi un gruppo di sostegno eccezionale, a partire da Pierpaolo, il fidanzato con le mani nei capelli, agli amici come Graziano, Andrea, Giulia, Tiziana, Rosita, Vania, Donatella, Sabrina, Barbara, Laura, Linda, Tina, Anna, Geraldina. Tutto volontariato. Poi c’è Barbara Palombelli che ha fatto tantissimo.
A tutti
GRAZIE
